Proteggere il marchio non è soltanto una scelta di immagine, ma una vera strategia di tutela e competitività. In un mercato globale sempre più affollato, dove la reputazione è un asset economico determinante, la mancata registrazione di un brand può tradursi in perdite economiche, contenziosi e difficoltà nell’espansione internazionale.
Per sostenere le imprese italiane in questo percorso, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha rinnovato anche per il 2025 il bando Marchi+, con una dotazione complessiva di 2 milioni di euro.
La misura è pensata per agevolare micro, piccole e medie imprese che intendono depositare o hanno già depositato marchi a livello europeo e internazionale, riconoscendo contributi a fondo perduto per le spese sostenute. L’obiettivo è rafforzare la tutela della proprietà industriale e rendere più accessibile un processo che, pur essendo essenziale, comporta spesso costi significativi.
Il bando è suddiviso in due linee di intervento:
Misura A, dedicata ai marchi registrati presso l’EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale);
Misura B, destinata ai marchi internazionali registrati tramite l’OMPI (Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale).
Possono partecipare le PMI con sede in Italia, attive e in regola con il DURC, che abbiano effettuato il deposito del marchio a partire dal 1° gennaio 2022 e che, al momento della domanda, abbiano già ottenuto la registrazione o la pubblicazione della domanda. I contributi coprono una parte consistente delle spese sostenute per la consulenza legale, le tasse di deposito, la traduzione e la progettazione grafica, alleggerendo il peso economico di un investimento strategico per la crescita aziendale.
Proteggere il proprio marchio significa difendere la propria identità commerciale, garantire continuità e credibilità nei confronti di clienti e partner e costruire un vantaggio competitivo duraturo. Per le PMI, cogliere l’opportunità offerta dal bando Marchi+ 2025 rappresenta una scelta di lungimiranza: un piccolo investimento oggi può tradursi in una grande protezione domani.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 4 dicembre 2025, ma la disponibilità dei fondi è limitata e storicamente si esaurisce in breve tempo. Agire in anticipo è quindi fondamentale per non perdere l’occasione di valorizzare e difendere il proprio brand in modo strutturato e sostenibile.








